IL PAZZO CHE INVENTÒ IL PRIMO CAMPER SVEDESE

Ci hanno raccontato come gli anni ’60 americani abbiamo rivoluzionato la libertà espressiva e la creatività. Oggi ti racconto cosa facevano gli svedesi in quegli anni. E poi ne riparliamo.

Capiamoci.

La Svezia degli anni ’60 aveva già la Saab. La Saab costruiva, e costruisce, aerei. L’8 marzo 1960 entra in servizio questo disco volante pazzesco li Saab 35 Draken. Per capirci, è il velivolo che ha inventato la famosa manovra del cobra, nata come manovra di recupero per sopperire ad un difetto di progettazione e resa poi famosa come manovra di combattimento dall’ego dei russi – che figurati se non glorificavano una cosa che poteva fare anche il loro Sukhoi Su-27.

Capiamoci.

All’epoca la Saab stava entrando nel mercato dell’automotive introducendo la Saab 92. E dato che facevano aerei, l’hanno fatta con un coefficiente di penetrazione aerodinamica di 0,3.

A parte il motore a due tempi che faceva volare la Saab 92 fino a 100Km/h, era praticamente un’auto moderna: monoscocca portante (il famoso “unibody”), motore trasversale e trazione anteriore.

Io che soffro di pareidolia la amo. Come potrei non amare una cosa che ti guarda con quegli occhi?

Capiamoci.

Il pazzo

Ecco, non è che la Svezia non stesse facendo cose interessanti, ma poi arriva lui, Torsten Johannesson. Nel 1963 era proprietario di un officina a Ramsele, in Svezia. Si racconta che ebbe l’illuminazione mentre era in vacanza in Norvegia con la Chevrolet di famiglia la loro roulotte si piantò nel fango vicino ad un fiume. A quel tempo esistevano le auto, ed esistevano le roulotte.

“Perché non costruire un’auto-roulotte che ingombra poco e si può guidare?” deve essersi chiesto. Perché infatti è quello che fece. Tornato a casa prese la Saab 92 che aveva parcheggiata in officia, la segò e ci costruì sopra un telaio in legno a forma di roulotte.

Aveva appena detto il suo Van-cool!.

Nasce il Saab 92H

La H sta per Husbil (Casa mobile) e Torsten Johannesson si organizzò per immatricolare la nuova auto il nuovo furgone il nuovo camper con le procedure dell’epoca. Purtroppo a causa del troppo peso sull’asse anteriore – che rendeva difficile condurlo in sicurezza, e di un motore che produceva solamente 25CV, il mezzo non riuscì a superare la registrazione.

Finì per essere utilizzato come cabina di caccia su una collina nella foresta a ovest di Säter.

E secondo te questo bastò a fermare il vecchio Torsten? Ecco. Infatti facendo tesoro dell’esperienza sul Saab 92H, costruì un nuovo camper usando la Saab 95 come base e sostituendo il motore con un V4 da 65CV. Lo chiamò Saab 95HK.

La rivista Expressen nel 1965 scrisse “Expressen oggi può svelare e presentare una novità sensazionale sul mercato automobilistico. La prima roulotte che è anche un’auto […] La griglia del radiatore e i due fari su una parete corta sono i dettagli esterni che dicono che questa sia la ‘carovana diversa’” scrisse il giornalista.

La stessa Saab si interessò al progetto di Torsten Johannesson, ma temendo di dare vita ad un competitor delle roulotte che già produceva, le SaabO Husvagn, decise di non dare seguito all’impresa.

La rinascita

Il vecchio Torsten, purtroppo, non è più con noi. Ma quello che ha creato ha acceso gli animi di alcuni appassionati e della rivista Klassiker che nel 2009 hanno riportato in vita le sue due creazioni. E indovina?

Sono riusciti ad immatricolarli e ora possono esibirli ai raduni continuando a raccontare la storia di Torsten Johannesson e dei suoi mezzi. E se ami il collezionismo c’è pure il modellino dell’Saab 92H e il modellino del Saab 95HK!

Torsten Johannesson,
il pazzo che inventò il primo Camper Svedese.